martedì 8 maggio 2007

A caccia di 80

Che ci piaccia o no, il sano trash made in 80’s è irrevocabilmente tramontato.
Gli anni de “la formica che invece non cica lei mica” si sono conclusi per lasciare spazio ai tempi dei bambini che fanno “ooh”.
Quel che prima era Ciavarro oggi si è tradotto in Scamarcio e alla risata contagiosa di Eddie Murphy è subentrata l’espressività sarcastica di Ben Stiller.
La notte che vola della Cuccarini ha ceduto il passo alle “Sere nere” di Tiziano Ferro, mentre le maghette Creamy ed Emy Mei sono state mandate in pensione dalle scollatissime fatine Winx.
E Wilma de Angelis, inossidabile grandmother degli italici fornelli di 20 anni fa? A casa pure lei, rimpiazzata da Antonella scema&felice Clerici.

Ma non tutto è andato perduto, e vi invito ad aiutarmi a ricordare lasciando anche voi una lista di quel che ha resistito all’usura del tempo, dopo oltre venti primavere.

Ecco la mia:

- il ¾ di Lory del Santo (oltre ai suoi capelli senza forma e senza perchè)
- la soap Beautiful (con Brooke e Ridge sempre al punto di partenza)
- gli ovini Kinder
- i Grisbì (che tutt'ora imperano negli Autogrill)
- le sorelle carlucci (una – ahinoi – imprestata alla politica, l’altra impegnata col ballo in tv)

- le Morositas
- gli Uniposca
- la Ciccone (sempre più scosciata, sempre più svociata)
- il Wrestling (purtroppo)
- la Corrida (senza Corrado)
- il Bagaglino e Pamela Prati (tenuti in vita con le macchine: non ce ne libereremo mai)
- i Big Babol
- Cher (e il suo cher-one)
- la Nutella
- la tinta (da processo) di Biscardi
- le liquirizie Tabù nella loro tipica scatola metallica
- Gorge Michael (oggi un po’ più simile ad Alan Sorrenti)
- i Pan di stelle Mulino Bianco

- Paperissima e il Gabibbo
- il tubo di Baci Perugina
- Beppe Grillo (più un politico che un comico)
- Giorgio Faletti (più che un comico, uno scrittore)
- l’Allegro chirurgo
- la Fiesta (e gli alcolisti anonimi di cui questa merendina è responsabile!)

- il Crystal Ball
- Super Mario Bross (riveduto e corretto per le nuove console)
- il Cucciolone, uno dei primi memorabili bisco-gelati con tanto di barzellette d'intrattenimento
- il platino della Carrà e di Enzo Paolo Turci
- le Zigulì (che valgono la spesa solo per il nome)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Guarda, se non te ne fossi accorto, mi sento in dovere di darti una notizia che ti riempirà il cuore: gli anni '80 stanno tornando, vanno un casino: le superga, il cerchiello e la fascia per i capelli, stelline e glitter ovunque, le ballerine..... e la musica..... ascolta The Knife!!
E poi, i capelli crespi non ci lasceranno mai, e loro si che ne sanno di anni '80!!!!!!!

Luca82 ha detto...

Hai ragione Elena, gli anni 80' si stanno rifacendo vivi. Ma come tutte le cose che "rivivono", anche loro sono tornati sotto un altro aspetto, una luce decisamente meno autentica di quella di allora! E per quanto riguarda capelli frisè, vite alte e panta-collant, penso sia meglio che rimangano dove sono: nel dimenticatoio!

Anonimo ha detto...

Ma parliamone! Ti sei dimenticato di Mariah Carey (oggi un po' meno brava ragazza...) o di Janet Jackson che cominciò come fidanzata di Willis nel mio Caro amico Arnold!