sabato 23 giugno 2007

LAMBADA OBSESSION

Nella seconda metà degli anni ottanta l’Occidente scopre e si innamora della Lambada, antica danza boliviana portata al successo in lingua portoghese dal gruppo francese Kaoma.
Il ritmo trascinante della melodia, interpretata da una voce femminile passionale e ammiccante (vedi foto in basso), sprigiona una carica erotica tale da far impallidire anche un tango, garantendo a questo brano la conquista dei vertici delle hit parade con oltre cinque milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Insieme alla canzone nasce anche un modo del tutto particolare di ballare, uno stile di danza provocante e disinibito in cui i corpi dei ballerini si stringono in una “morsa genitale” che lascia molto spazio alla libera interpretazione.
Un vero must degli anni 80, con un testo che è tutto un programma:

chorando se foi quem um dia so me fez chorar
chorando se foi quem um dia so me fez chorar
chorando estara, ao lembrar de um amor
que um dia nao soube cuidar
chorando estara, ao lembrar de um amor
que um dia nao soube cuidar

Ed ecco la cantante dei Kaoma oltre 20 anni di Lambade dopo!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

un pò inquietante,la cantante dei kaoma,20 anni di lambade e di ossigenate dopo!!
ho sempre associato la lambada ai primi anni 90,chiedo venia..forse perchè la mia memoria delle note di questo ballo risalgono a qualche festa di compleanno di allora(non che a 8-10 anni facessimo balli disinibiti come nel video,speicifico!),o a qualche sera d'estate al mare..chissà..ma di sicuro l'hanno trasmessa talmente "poco" che qualche nota è finita pure negli anni 90..

Luca82 ha detto...

Si è vero: pur essendo figlia degli ultimi anni ottanta la lambada ha sfranto i coglioni per benino anche nei primi 90, e se dio vuole oggi ce ne siamo definitivamente liberati!

Forza Kaoma, il primo posto sul podio dell'invechiamento precoce è tutto tuo!

Nino Baldan ha detto...

Quanti sapevano che questa "Lambada" fosse in realtà una vera e propria cover?
E neanche tanto autorizzata…ecco l'evoluzione del brano, dai Los Kjarkas passando per il Cuarteto Continental, arrivando infine ai Kaoma. Leggete qui!


http://ninobaldan.blogspot.com/2014/12/lambada-le-cover-che-non-ti-aspetti.html