Arcobaleni, trasformazioni e animaletti parlanti non potevano non fare, negli anni 80, la felicità di ogni bambino. Lo sanno bene i fan di Magica Emi, certamente una fra le più amate e popolari delle maghette di quel periodo, che hanno vissuto e rivissuto con passione le vicende della piccola Mai e del suo adorabile scoiattolo-peluche sin dal lontano 7 giugno 1985.
Intramontabile evergreen dell’animazione giapponese, Magica Emi (“Mahoo no star Magical Emi” il titolo originale) è la storia di Mai Kazuki, una bambina di 10 anni con la passione per i trucchi di magia che sogna di poter diventare da grande una famosa e brava prestigiatrice entrando a far parte del gruppo dei "Magical-Art", compagnia di maghi creata dai suoi nonni.
Un giorno la piccola Mai nota una sfera di luce infilarsi in un particolare specchio a forma di cuore regalatole da suo nonno poco prima.
Ed è a quel punto che fa la sua prima apparizione Topo, il folletto-scoiattolo che materializza il bracciale magico grazie al quale la ragazzina potrà veder coronato il suo sogno d’infanzia, trasformandosi così nella bella e abile prestigiatrice che lei stessa ribattezzerà con il nome di Emi.
Terza maghetta dello Studio Pierrot (autore, fra gli altri, anche di Evelyn e la magia di un sogno d’amore, Sandy dai mille colori, E’ quasi magia Johnny e Lamù), Magica Emi è stata, dopo L'incantevole Creamy (ulteriore gloria del gruppo Pierrot), il personaggio magico animato di maggior successo, in Italia, negli anni 80.
Ed è a quel punto che fa la sua prima apparizione Topo, il folletto-scoiattolo che materializza il bracciale magico grazie al quale la ragazzina potrà veder coronato il suo sogno d’infanzia, trasformandosi così nella bella e abile prestigiatrice che lei stessa ribattezzerà con il nome di Emi.
Terza maghetta dello Studio Pierrot (autore, fra gli altri, anche di Evelyn e la magia di un sogno d’amore, Sandy dai mille colori, E’ quasi magia Johnny e Lamù), Magica Emi è stata, dopo L'incantevole Creamy (ulteriore gloria del gruppo Pierrot), il personaggio magico animato di maggior successo, in Italia, negli anni 80.
Di grande supporto ai consensi televisivi raggiunti dal cartone è stato anche l’elemento musicale, con una sigla tutt’ora incisa nella memoria di ciascuno di noi, interpretata naturalmente da una meravigliosa e giovanissima Cristina D’Avena.
5 commenti:
Lo strano braccialetto
che indossa sempre mei
è il dono di un folletto
che è sempre accanto a LEI...
Ebbene si, io magica magica emi la adoravo, con quel cavolo di costumino da pornodiva zozza che io nn ci sarei entrata nemmeno a spingermici dentro...
A tt un natale di magie!!
Il porco niger
Io avrei sempre voluto avere - udite udite - la sua bacchetta... i suoi collant... e perchè no, anche sua nonna!! :-)
Chi non conosce Magica EMI!?!Era uno dei miei cartoon preferiti insieme a Creamy , Candy Candy e Georgie ( apro parentesi x dirvi che il primo nudo l'ho visto proprio guardando georgie...e mia madre ignara del fatto che georgie fosse una battona continuava a farmelo vedere! ) ...tornando alla magica Emi...vogliamo parlare dei capelli?? ma perchè proprio BLU???
Ci vediamo presto spero,altrimenti vi auguro già di passare un sereno, felice natale...!Robby/ Moira
Su bacchette e collant credo tu abbia ampiamente provveduto.. ;)
per quanto riguarda la nonna hai pur sempre una certa rina spiderwoman e contadina, e poi dicesti lo stesso per Angela Lansbury...adesso non è che puoi avere 10 nonne,almeno cambia grado di parentela! ;)
E chi l'ha detto che non posso avere Angela come nonna paterna e nonna Mai come nonna materna? ;-P
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